I Fuoriclasse è una sperimentazione partecipata per il contrasto alla povertà educativa, attraverso la creazione della rete integrata di servizi al minore e alla famiglia, per la costituzione stabile di comunità educanti . L’intervento, adattato ai bisogni dei singoli territori, vedrà il coinvolgimento attivo del minore, al centro del programma, con un patto di corresponsabilità dei genitori, della comunità scolastica e della società civile al fine di creare quella che viene definita comunità educante.
Finanziato da “Con i bambini” impresa sociale interamente partecipata da Fondazione con il Sud nell’ambito del bando “Adolescenza”, il progetto vedrà coinvolti i territori di San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Rignano Garganico, San Nicandro Garganico, Rodi Garganico, Vico del Gargano, Ischitella, Carpino, Cagnano Varano e Peschici. Oltre alle dodici Istituzioni Scolastiche coinvolte, compongono la partnership, quattro organizzazioni del Terzo Settore, un Ente di valutazione, e A.S.P. Zaccagnino”.

Genesi del progetto e del partenariato

Il presente progetto vuole essere il passo successivo al progetto “Orienta in Progress” finanziato da Fondazione con il Sud – bando giovani 2013 – e conclusosi nel febbraio del 2017. Nella relazione finale del progetto abbiamo scritto: “….Possiamo affermare che il muro che delimitava i confini tra le diverse agenzie educative (scuola, famiglia, terzo settore, istituzioni) non è stato abbattuto completamente ma è stato abbassato; adesso lo sguardo spazia oltre il muro, ci si vede e si comprende maggiormente il modo di agire di ognuno, quale ruolo e quali finalità essi svolgono nell’ambito dell’educazione, istruzione e formazione. Il timore è (come spesso accade) che le relazioni positive instaurate tra i vari soggetti si affievoliscano nel corso del tempo per mancanza di finanziamenti e altre progettualità, ricadendo nella solita “routine” e nella solita  autoreferenzialità”. Con il presente progetto vogliamo abbassare ulteriormente i muri di confine tra le varie agenzie educative, sia ampliando la platea di soggetti istituzionali, in particolare le scuole di primo grado, sia coinvolgendo più Amministrazioni Comunali del territorio garganico e organizzazioni del terzo settore.
L’apprezzamento ricevuto per il progetto “Orienta in Progress” dalle scuole e dalle istituzioni ci ha permesso di coinvolgere tutte le scuole di primo grado dei comuni dell’Ambito Territoriale di San Marco in Lamis (quattro comuni) e dei comuni di Carpino, Cagnano, Vico del Gargano. Per le scuole di secondo grado, solo quelle di San Giovanni Rotondo non hanno aderito o si sono defilate dalla proposta progettuale. Quelle che insistono sugli altri comuni invece, hanno aderito tutte. La proposta attuale sviluppa il precedente progetto cercando al contempo di verificare e approfondire le valutazioni rimaste in sospeso in particolare per quanto concerne gli impatti sul territorio. Se da una parte si è evidenziato l’interesse e la necessità di molti soggetti a creare la rete educativa,  dall’altra si evidenzia anche la necessità di creare continuità di interventi attraverso la strutturazione poli dedicati e di azioni continuative; un cambio di paradigma, non più interventi e azioni lasciate alla libera iniziativa delle singole realtà e organizzazioni/istituzioni locali, ma una cabina di regia che permetta un efficace intervento educativo sui minori. Si chiarisce perché solo una parte degli interventi sarà in continuità con il precedente progetto (LISO), mentre saranno innovativi altri interventi, come quello della classe sperimentale, il potenziamento dei laboratori didattici, la formazione docenti in funzione dei laboratori. Circa metà del partenariato ha già collaborato assieme in altri progetti e interventi territoriali, gli altri invece sono stati coinvolti grazie alle ottime relazioni e alla condivisione di intenti che il gruppo promotore è riuscito ad instaurare con i responsabili delle organizzazioni coinvolte.

Obiettivi generali

Creare e sviluppare la rete di agenzie educative del territorio affinché queste diventino comunità educanti finalizzate a sviluppare politiche per gli adolescenti che arricchendo il loro bagaglio culturale e di competenze, ne favoriscano la loro permanenza sul territorio. Creare le condizioni affinché i rapporti tra istituzioni pubbliche e private si strutturino attorno ad un obiettivo comune, i minori e le famiglie.
Obiettivo specifico
Strutturazione delle comunità educanti attraverso patti di co-responsabilità.
Scuole aperte al territorio e strutturazione sana del tempo degli adolescenti.
Costituzione di Rete di soggetti stabile e partecipata.
Destinatari delle azioni sono:
– N. 800 studenti scuola secondaria di I Grado;
– N. 700 studenti scuola secondaria di II Grado
– N. 150 genitori;
– N. 200 docenti inseriti nei percorsi formativi specifici.
Scuole coinvolte nel’azione:
– I.C. “San Giovanni Bosco- De Carolis”, San Marco in Lamis;
– I.C. “Melchionada – De Bonis”, San Giovanni Rotondo;
– I.C.S. “Balilla- Compagnone- Rignano”, San Marco in Lamis, Rignano Garganico;
– I.I.S.S. “ Pietro Giannone”, San Marco in Lamis;
– I.C. “Libetta”, Peschici;
– I.C. “G. Pascoli- Forgione”, San Giovanni Rotondo;
– I.C. “ Manicone-Fiorentino”, Vico del Gargano;
– I.C.S. “Nicola D’Apolito”, Cagnano Varano;
– I.I.S.S. “Mauro Del Giudice”, Rodi Garganico, Ischitella
– I.I.S.S. “ De Rogatis Fioritto”, San Nicandro Garganico;
– I.C. “Padre Giuio Castelli”, Carpino;
– Scuola Secondaria di primo grado “ D’Alessandro- Vocino”.

Il Progetto implementa un Azione di sistema e più Azioni specifiche per promuovere e consolidare nel tempo 2 Comunità Educanti, una nell’Ambito territoriale di San Marco in Lamis (Comuni di San Marco, San Giovanni Rotondo, San Nicandro G.co, Rignano) e l’altra nell’Ambito di Vico del Gargano (Comuni di Vico, Rodi G.co, Cagnano V.no, Carpino, Ischitella e Peschici). L’Azione di sistema è riferita alla COSTRUZIONE PARTECIPATA DI COMUNITA’ EDUCANTE, che prevede:
– Seminari tra pari per scambio di esperienze e benchmarking;
– Seminari territoriali intersettoriali per condivisione modello di intervento;
– Percorsi di costruzione della Comunità Educante d’Ambito;
– Mainstreaming modello di Comunità Educante
Tali attività implementeranno il contesto educativo comunitario all’interno del quale le Azioni specifiche di seguito descritte permetteranno di consolidare percorsi esperienziali finalizzati alla costruzione partecipata di senso di corresponsabilità e di cittadinanza-attiva, come quelle di genitorialità attiva e consapevole.
Le Azioni specifiche:
a) “I fuori classe a scuola”
– Sostegno, supporto e Orientamento specialistico studenti Scuole Medie.
– Supporto studenti Scuole Superiori
– Interventi di potenziamento dei Laboratori scolastici
b) “I fuori classe nelle Comunità”
– Implementazione attività laboratoriali nelle comunità locali, tesi a individuare e potenziare le competenze non formali e informali degli studenti coinvolti
– Laboratori Inter-generazionali Genitori – Figli.
– Campi estivi.
C) “ Docenti e genitori per la comunità educante”
– Formazione Formatori
– Implementazione di Gruppi di auto-aiuto/Peer education genitoriali
– Percorsi In-formativi su Responsabilità genitoriale.
– Percorsi di sostegno alle Famiglie in povertà educativa